Titre : L'Adunata dei refrattari
Éditeur : [s.n.?] (New-York)
Date d'édition : 1930-09-27
Notice du catalogue : http://catalogue.bnf.fr/ark:/12148/cb32682828d
Type : texte texte
Type : publication en série imprimée publication en série imprimée
Langue : italien
Description : 27 septembre 1930 27 septembre 1930
Description : 1930/09/27 (A9,N35). 1930/09/27 (A9,N35).
Droits : Consultable en ligne
Identifiant : ark:/12148/bpt6k5132948m
Source : Bibliothèque nationale de France, département Droit, économie, politique, JO-51341
Conservation numérique : Bibliothèque nationale de France
Date de mise en ligne : 10/09/2019
RfcFDZITT,*lD|
PUH ti LI C A ZI O y K
S E T TI MA N A
L E
ANNO IX. — No. 35
NEW YORK. SABATO
27 SETTEMBRE 1930
Box 1, Sta. 18 — Newark, New Jersey
Cronache
Porte chiuse
Il presi tifiti e Non ter Ita in\italo lo State lfi*|»ait-
uient (il federale ministero «fi-gli esteri) «ti istruire
i i appi esentati! i eoiisolnrl «Iella repubblica nll'esli*.
Mattare il proprio "visto" aulì Immigranti «li
«|Uota onde arrestare l'atlliisso «li mano «l*o|a*ra sul
uit*i«-aiblema «Iella disoccupazione.
K’ stata rilevata l'assurdità «Iella nilsura presi-
deliziale, i I òo.ihhi immigrai i annuali co use ni iti
dalla legge del Uhi! rappresentando un'iiM’/ia af-
iatto inadeguata a p«rt tubate le eondi/loni «lei mer-
paese dote I disoia uputi ani*
montano a sei ( > sette milioni.
Ma tutto «pianto è Inerente alla grave «lisi «*<•<»-
uouiiea «he atlualiuenle imperversa sul pa«*se è as
surdo. Pensate: s«*i, s«*tf<* o piti milioni «li ilisoccu-
pati In «|iu*st« > continente «love la metà o «lue tenti
sue «lovizfi* con una generosità « Ite sbalordisce, so
pra «» s«ut«» la superbii»* «Iella terra: un «-lima t« , m-
|**iato e ric<*o d'aiapia di sole; gito intenti minera
ri «lo>i'id s«uta inesaui iliiIi; piauiir»* iiiimeiis«* «•
|iendlci rigogliose h* «piali non atteml no « he la zap-
|*a. la \ Milita, il sudore f «‘conilo «leU'iionio |H*r «lare
a lutti il nane e la ulula. Aggiungete un'attrezza-
«ittici è «‘omlannata all'Inerzia; un |mi|ki1o laborioso,
sobrio, «levato «li dio,non domanda se non di faticare alla maccliina «>
al solco, di ubbidire al prete, al padrone, all’aiito-
lità, e «lite s<* davvero non sia assimili, in mezzo a
tanta abbondanza, lasciarsi morir «li laute, sbarrare
le |M«rte aulì a Danniti d’altre «'«intrude che «pii ter
rebbero a guadagnarsi un boccoli di |«ane.
lai Federazione Americana «lei Lavoro ha larga-
uiente contribuito a determinare le misure proibì-
live ileiriimnittrazioiie, «li outti e di Ieri, assumendo
«he l'alilusso «li mano |iera immlurata veniva ail
offrire una dìsastrósi! con<'«M'renza alla mano d’«i|>e-
la indigena o acclimatata, provocnmlo sciagurati
libassi nelle tarille salariali. Pretesto specioso: non
era «lifffiilc prevedere «In* cessando la mano «l'olie
ra a buon meicato di al'tinirc dove il capitale indù-
-triale abbondata, «piesto si sarebbe a sua t«*lta
mosso aiutando incontro alla inailozata, alla ricerca di «piellu pere«pia/.ion«* internazio
nale-dei salati, al lasso più vantaggioso pel cupi-
(ale, a «'ili accennata con s«'i«*ntifi«'n precisione Owen
I). Yoitiig «pialche mese addietro.
in ogni modo la realtà è sempre più convincente
dei più lottici ragionamenti. K la realtà è che le
barriere AU'imiiiigraziune non hanno arr«*stata la
scesa delle tariffe salariali, non hanno prevenuta
la disoccupazione, la miseria e la fame p«*i «Incili
lavorai <*ri d'A luetica.
Ma se le ragioni economiche «li «piesta categoria
di provvedimenti iiscali sfuggono a«l ogni indagine,
meno n«*bbiose appaiono le ragioni politiclu* e so
ciali che li «letenninano.
Giunto al culniine*«lella sua potenza, il capitali
smo americano intimile fare «iella grande repubblica
e della sua gente una grand»* nazione disciplinata,
patriottica, compatta, impeliate. E insegna il na
zionalismo più arrabbiato, sobbilla le venofobie più
idiote, le sutM*isit|z|««ni più viete. Assimilare, è la.
parola d'online, naturalizzare, americanizzare. E i
Mudaci «ielle grandi città dispongono «he dai ser
vizi pubblici siano esclusi i lavoratori non natura-
lizzati, e raccomandano alle private imprese di non
accordare impiego agli alieni s«* non «lopo « lie i «pia-
«iri contengano il massimo possibile d'impiegati
“cittadini”.
In fochi anni i tìgli degli immigrati di fin «li sc
ado sono pervenuti « dimenticare la loro origine;
rorigine «li «|itesta meravigliosa «'«istruzione me» * a-
Sovversive
nic.-i «'h'è il palrimoni«i ec«m«>mlco «l«*Ila repubblica
e siafiirl dalle mani, «lai «'crvcll/i, «lai mtiH«'ol(i «!•*-
gli ‘'nll«*ni'’ sprezzali e «lerisi, «-«ani* |»er incanto, là
«love min erano, fino a men «l’un secolo la, ch<* pa
llai i «• prati e foresi»*.
Lo sfacelo
A«1 «mia della tremenda "manilesta/ione «li f«n-
*»” «•«impilila alcune setlimaiu* la n«*i pressi «li
Frlesf»* < «ill'eccitlin dei «piallili irr«*r«‘giin<- «là s«*gnl ognora più evidenti «li «i«‘b «* «li sfacelo, omle sarelda* più esatto «lir«* « h«* il f«—
rore massacri! «Iella Itassovizza fu una manifesta-
z.hnie «li paura anzieehò «Il forza.
l-'inora i sintomi «l«*lla corrosione interna «l«*l re
gimi* ci venivano rivtdali «lai suoi avvt'rsari «* non
si sapeva fino a «piai punto ris|Niiid«*Nsero a verità
perchè, si sa, il è sempre fretUihiso «*
v«il«‘iiti«*ii colorisci* di sè s|«'ss«i la r<*allà.
Ora, Invece, parlano i lascisi! «« i loro prossimi
parenti e danno milizie iiiu’allro chi* ottimistiche
d«*lla dittatura.
Mr. Perry XViliner clic, duranti* molli anni «piale
rorris|H>iHÌent«* «la Doma sjiicgò largamente nelle
colonne del “Sun” «li Aevi York il proprio libila-*
mi «iinom In «ni, senni n moli». «s me elio in
fascisi)! in sigbt?” «Ii«*e in tutte i»an>le che la sua
ultima visita in Italia lo lia persuaso che i giorni
del regime sono (-olitati: Perche?
"Ai primi tempi del fascismo — spiega un roma
no al sig. Mimici' — si sentivano «lisc«irsi «* fanfa
re, si vedevano parate. Mussolini ubbriaenin il |»o-
|m ilo e il pnpnhi ubbriaca\a Mussolini. Oggi sap
piamo invece elle tutti* «pndh* |ir«»nicsse «‘l'ano false.
Il fascismo «iecade p«*rcbè ci «là troppo poco |Htne,
troppo poco divertimento, perchè i suoi fuochi ar
tificiali non «li vertono. Noi preferiamo <|iial<-h<*
«osa «li meno eccitante «li «niesti discorsi di guerra
con la Francia e la Jugiedav ia. K {mi, i razzi «li
«piesto genere miiio pericolosi, oltre alIVssere trop-
|n> costosi. Noi italiani non moriamo di fame, ma
v i\ iamo di fame. Non può continuare".
"La verità è — eolie Inde Winner — «die la situa
zione è pessima. Tutte le "vittorie" di Mussolini al
frolli»* interno sono svanite n«d nulla. I*a battaglia
economica, la battaglia finanziaria, la battaglia po-
litica, la battaglia morale e persino la battaglia
«l«*lle nascite, s«»no state |ierdute «• si sono concluse
con vittorie «li Pirro". “A « he cosa si riduce il fasci
smo, diiiupu*? Politicamente il Fascismo sta s«-a-
vandosi la fossa, L'operaio italiano lavora il dopino
di prima e riceve meno pane in compenso".
In «pianto alle dirette confessioni «h*i fascisti,
1«* gazzette «lei regime ne sono pi«*ne.
Il I Settembre il "t’«irrii*re della Sera" pubbli-
«ava un articolo di Alberto «le’ Stefani in cui si di
ceva insonmiH «die l’economia va a rotoli e che una
l'atto che, sotto la dittatura i ladri fanno fortuna,
hanno creato "l'Industria del fallimento” con cui
mediante le alte protezioni ingoiano a milioni il
risparmio «Iella nazhiin*, mentri* gli intrapprendito-
ri onesti «* probi non trovano il credito necessario
alle ioni aziende. Fra una descrizione abpianto cru
da deirimpalcatura economica «lei r«*ginie, ma non
si faceva fatica ;• « ii*«b*i'1a prudentemente fedele.
In ogni modo, deve av«*r colpito a segno. Perchè
i'iiidouiani Farlo I>«*<■ ri»i\, il violino di spalla della
jena, mandava allo st«*s-;o giornali* una violenta re-
«piisitoria con Irò il "Disfattismo" e i «iisfaltisti «l«*l
regime. E «liceva «'lie ve ne sono molti, troppi, di
«piesti giorni "anche negli ambienti insospettati,
fra uomini die sotto l’abito della nuova disciplina
mal nascondono, se non il rimpianto del passato, l<»
scontento del presente". E urgeva a porvi energico
rimedio tornando alla disciplina del burnì t«'iii|>o
jierchè “ogni ripiegamento si pu«'> mutare in rotta
se vieti memi la disciplina".
La Iwrca fa ac«pia, evidentemente. K già gli <«r«i-
se«ipi avvertono ehi voglia mettersi in salvo.
Il gigante dai piedi d’argilla crolla sotto il suo
|H*so stesso. Ma, e poi? Son forse costoro chi* ahhnn-
«lonano la barca in cui si sono accomodati fino a
tanto che navigava in acque sicure, gli aspiranti
alla successione?
Germania
l.e urne sono un pessimo interprete«• dei seniinienil «li mi |s»|miIo. Verissimo, via «-onie
si fa a negar»* che « - i sia mania to al l{ei«-hstag' 107 deputati fascisti — contro f I e
che prima v’erano — e TU deputati euiniiiiiNtt —
contro i 54 di primn?
(ili oroscopi annunciano « he il significato ioipli-
cito nei progressi «lei partiti estremisti «leve riscon
trarsi nel dis« redito in «ni cade progressivamente
il regime democratico di fronte aH’intensith-nrst
«Iella guerra di classe. F gli uni, i fascisti, ne trag
gono pretesto a »i|K*tei«* che bisogna desumaci* la
forca per la peste rivoluzionaria, «* gli «litri, I «•«»-
munisti, «’lm inni c’è salvezza fuorché nella "«fitta»
tura proletaria".
Per intanto, la cimceiitra/iiiiic «lei parliti i.i«mI«-
rati continua a governare e se «pialeosa, «lopo le
recenti «‘lezioni, è mutato in Germania, le <<>nse-
giienzc si «(‘«Iranno in seguito. X (pianti, rlcev«*n-
«lo le prime tiolizit* «lei risultati.elettorali , si * i.l.-r.»
.New York "aventi investimenti in Germania , si so
no afi'rettati a rassicurare clu*, fatte leit«‘ inda
gini. essi si sentivano siimi «he la stillazione non
era*per nulla aggravata, eln* le viltode fascista e
comunista alle urne non erano da interpretarsi co
me indice di instabilità del i-egime e che non v’era
(piindi Inopi ad alcun giustificato allarme.
Fhe cosa è dumpie cambiato?
Ijv composizione del lielclistag, tliat's all!
L’avvenimento dice tuttavia «piafihc «osa. Dici
che se l'Incremento |iarlanieiitare comniilsta è, p«*r
le sue modeste proporzioni, affatto spiegabile co
me una conseguenza del cresciuto malconleiiti» pro
letario a causa d«*lla diffusa «lisoc«'iipazioin* « del
progressivo intensillcarsi «fi*lla reazioni* governati
va, l'enorme successo del imrtito fascista, per fi- sue
iperboliche propoizioni, è inspiegabifi* come segno
d'uu normale sviluppo del partito di reazione e
«•lie a determinarlo devono aver contribuito •anse
estranee, inculi fessale, anormali.
tonali cause? Il piccolo colpo «Il Stato «lei pjs-si-
dente Hind«*nbiirg, dello sc«»rso luglio, «piando, ri
petendo una non dimenticata manovra «li Gioliti!,
sciolse il parlann*nto, può esserne una e non ulti
ma. Il potere assoluto non lui altra funzione che «li
promuovere la reazione, sottraendo a «pialsisisi inr-
ma di controllo gli atti «lei governo. D'altra parte,
la sollecitudine con cui i banchieri «li XX all Sireet
sono corsi a "traiupiillizzare gli animi" — «ome si
— ne tradisce un’altra. t^u<*sli signori si di
chiarano soddisfalli «lei progressi del partito fasci
sta, tedesco: vuol dire che li hanno propiziati.
Il militarismo compatto intorno a Himlenburg,
l’alta finanza compatta intorno a XX all Street, ecco
«iu«* elementi «li prima importanza a spiegali- i ri
sultati delle elezioni tedesche.
Ma il militarismo «* l'alta finanza sono v« «•chic
lonusceiizc t UOU «la ì~.«l«i ••*« s. ».>»■«» mitiin ««••Ma
repubblica tedesca. Lo furono sin «la principio <«d
N’oske «li scellerata memoria e lo restano. Le « fi*-
zioni non portano evi«lenlemente, in materia, alcu
na nuova notizia.
In «pianto al rapido ingrandire del partito fasci
sta può spiegarsi — con poche probabilità «li ca
dere in errore — come lo spauracchio artitìzfiiso
immaginato «la codeste potenze sovrane a bilancia-
ic i naturali progressi d«‘l movimento rivoluziona
rio «-he nella Germania proletaria, devota all<*
marxistiche caserme, guarda in larga misura — «*
con poca ragione —— al partiti» comunista.
PUH ti LI C A ZI O y K
S E T TI MA N A
L E
ANNO IX. — No. 35
NEW YORK. SABATO
27 SETTEMBRE 1930
Box 1, Sta. 18 — Newark, New Jersey
Cronache
Porte chiuse
Il presi tifiti e Non ter Ita in\italo lo State lfi*|»ait-
uient (il federale ministero «fi-gli esteri) «ti istruire
i i appi esentati! i eoiisolnrl «Iella repubblica nll'esli*.
Mattare il proprio "visto" aulì Immigranti «li
«|Uota onde arrestare l'atlliisso «li mano «l*o|a*ra sul
uit*i«-aiblema «Iella disoccupazione.
K’ stata rilevata l'assurdità «Iella nilsura presi-
deliziale, i I òo.ihhi immigrai i annuali co use ni iti
dalla legge del Uhi! rappresentando un'iiM’/ia af-
iatto inadeguata a p«rt tubate le eondi/loni «lei mer-
montano a sei ( > sette milioni.
Ma tutto «pianto è Inerente alla grave «lisi «*<•<»-
uouiiea «he atlualiuenle imperversa sul pa«*se è as
surdo. Pensate: s«*i, s«*tf<* o piti milioni «li ilisoccu-
pati In «|iu*st« > continente «love la metà o «lue tenti
sue «lovizfi* con una generosità « Ite sbalordisce, so
pra «» s«ut«» la superbii»* «Iella terra: un «-lima t« , m-
|**iato e ric<*o d'aiapia di sole; gito intenti minera
ri «lo>i'id s«uta inesaui iliiIi; piauiir»* iiiimeiis«* «•
|iendlci rigogliose h* «piali non atteml no « he la zap-
|*a. la \ Milita, il sudore f «‘conilo «leU'iionio |H*r «lare
a lutti il nane e la ulula. Aggiungete un'attrezza-
«ittici è «‘omlannata all'Inerzia; un |mi|ki1o laborioso,
sobrio, «levato «li dio,
al solco, di ubbidire al prete, al padrone, all’aiito-
lità, e «lite s<* davvero non sia assimili, in mezzo a
tanta abbondanza, lasciarsi morir «li laute, sbarrare
le |M«rte aulì a Danniti d’altre «'«intrude che «pii ter
rebbero a guadagnarsi un boccoli di |«ane.
lai Federazione Americana «lei Lavoro ha larga-
uiente contribuito a determinare le misure proibì-
live ileiriimnittrazioiie, «li outti e di Ieri, assumendo
«he l'alilusso «li mano |iera immlurata veniva ail
offrire una dìsastrósi! con<'«M'renza alla mano d’«i|>e-
la indigena o acclimatata, provocnmlo sciagurati
libassi nelle tarille salariali. Pretesto specioso: non
era «lifffiilc prevedere «In* cessando la mano «l'olie
ra a buon meicato di al'tinirc dove il capitale indù-
-triale abbondata, «piesto si sarebbe a sua t«*lta
mosso aiutando incontro alla inailo
nale-dei salati, al lasso più vantaggioso pel cupi-
(ale, a «'ili accennata con s«'i«*ntifi«'n precisione Owen
I). Yoitiig «pialche mese addietro.
in ogni modo la realtà è sempre più convincente
dei più lottici ragionamenti. K la realtà è che le
barriere AU'imiiiigraziune non hanno arr«*stata la
scesa delle tariffe salariali, non hanno prevenuta
la disoccupazione, la miseria e la fame p«*i «Incili
lavorai <*ri d'A luetica.
Ma se le ragioni economiche «li «piesta categoria
di provvedimenti iiscali sfuggono a«l ogni indagine,
meno n«*bbiose appaiono le ragioni politiclu* e so
ciali che li «letenninano.
Giunto al culniine*«lella sua potenza, il capitali
smo americano intimile fare «iella grande repubblica
e della sua gente una grand»* nazione disciplinata,
patriottica, compatta, impeliate. E insegna il na
zionalismo più arrabbiato, sobbilla le venofobie più
idiote, le sutM*isit|z|««ni più viete. Assimilare, è la.
parola d'online, naturalizzare, americanizzare. E i
Mudaci «ielle grandi città dispongono «he dai ser
vizi pubblici siano esclusi i lavoratori non natura-
lizzati, e raccomandano alle private imprese di non
accordare impiego agli alieni s«* non «lopo « lie i «pia-
«iri contengano il massimo possibile d'impiegati
“cittadini”.
In fochi anni i tìgli degli immigrati di fin «li sc
ado sono pervenuti « dimenticare la loro origine;
rorigine «li «|itesta meravigliosa «'«istruzione me» * a-
Sovversive
nic.-i «'h'è il palrimoni«i ec«m«>mlco «l«*Ila repubblica
e siafiirl dalle mani, «lai «'crvcll/i, «lai mtiH«'ol(i «!•*-
gli ‘'nll«*ni'’ sprezzali e «lerisi, «-«ani* |»er incanto, là
«love min erano, fino a men «l’un secolo la, ch<* pa
llai i «• prati e foresi»*.
Lo sfacelo
A«1 «mia della tremenda "manilesta/ione «li f«n-
*»” «•«impilila alcune setlimaiu* la n«*i pressi «li
Frlesf»* < «ill'eccitlin dei «piallili irr«*
rore massacri! «Iella Itassovizza fu una manifesta-
z.hnie «li paura anzieehò «Il forza.
l-'inora i sintomi «l«*lla corrosione interna «l«*l re
gimi* ci venivano rivtdali «lai suoi avvt'rsari «* non
si sapeva fino a «piai punto ris|Niiid«*Nsero a verità
perchè, si sa, il
v«il«‘iiti«*ii colorisci* di sè s|«'ss«i la r<*allà.
Ora, Invece, parlano i lascisi! «« i loro prossimi
parenti e danno milizie iiiu’allro chi* ottimistiche
d«*lla dittatura.
Mr. Perry XViliner clic, duranti* molli anni «piale
rorris|H>iHÌent«* «la Doma sjiicgò largamente nelle
colonne del “Sun” «li Aevi York il proprio libila-*
mi «iinom In «ni, senni n moli». «s me elio in
fascisi)! in sigbt?” «Ii«*e in tutte i»an>le che la sua
ultima visita in Italia lo lia persuaso che i giorni
del regime sono (-olitati: Perche?
"Ai primi tempi del fascismo — spiega un roma
no al sig. Mimici' — si sentivano «lisc«irsi «* fanfa
re, si vedevano parate. Mussolini ubbriaenin il |»o-
|m ilo e il pnpnhi ubbriaca\a Mussolini. Oggi sap
piamo invece elle tutti* «pndh* |ir«»nicsse «‘l'ano false.
Il fascismo «iecade p«*rcbè ci «là troppo poco |Htne,
troppo poco divertimento, perchè i suoi fuochi ar
tificiali non «li vertono. Noi preferiamo <|iial<-h<*
«osa «li meno eccitante «li «niesti discorsi di guerra
con la Francia e la Jugiedav ia. K {mi, i razzi «li
«piesto genere miiio pericolosi, oltre alIVssere trop-
|n> costosi. Noi italiani non moriamo di fame, ma
v i\ iamo di fame. Non può continuare".
"La verità è — eolie Inde Winner — «die la situa
zione è pessima. Tutte le "vittorie" di Mussolini al
frolli»* interno sono svanite n«d nulla. I*a battaglia
economica, la battaglia finanziaria, la battaglia po-
litica, la battaglia morale e persino la battaglia
«l«*lle nascite, s«»no state |ierdute «• si sono concluse
con vittorie «li Pirro". “A « he cosa si riduce il fasci
smo, diiiupu*? Politicamente il Fascismo sta s«-a-
vandosi la fossa, L'operaio italiano lavora il dopino
di prima e riceve meno pane in compenso".
In «pianto alle dirette confessioni «h*i fascisti,
1«* gazzette «lei regime ne sono pi«*ne.
Il I Settembre il "t’«irrii*re della Sera" pubbli-
«ava un articolo di Alberto «le’ Stefani in cui si di
ceva insonmiH «die l’economia va a rotoli e che una
hanno creato "l'Industria del fallimento” con cui
mediante le alte protezioni ingoiano a milioni il
risparmio «Iella nazhiin*, mentri* gli intrapprendito-
ri onesti «* probi non trovano il credito necessario
alle ioni aziende. Fra una descrizione abpianto cru
da deirimpalcatura economica «lei r«*ginie, ma non
si faceva fatica ;• « ii*«b*i'1a prudentemente fedele.
In ogni modo, deve av«*r colpito a segno. Perchè
i'iiidouiani Farlo I>«*<■ ri»i\, il violino di spalla della
jena, mandava allo st«*s-;o giornali* una violenta re-
«piisitoria con Irò il "Disfattismo" e i «iisfaltisti «l«*l
regime. E «liceva «'lie ve ne sono molti, troppi, di
«piesti giorni "anche negli ambienti insospettati,
fra uomini die sotto l’abito della nuova disciplina
mal nascondono, se non il rimpianto del passato, l<»
scontento del presente". E urgeva a porvi energico
rimedio tornando alla disciplina del burnì t«'iii|>o
jierchè “ogni ripiegamento si pu«'> mutare in rotta
se vieti memi la disciplina".
La Iwrca fa ac«pia, evidentemente. K già gli <«r«i-
se«ipi avvertono ehi voglia mettersi in salvo.
Il gigante dai piedi d’argilla crolla sotto il suo
|H*so stesso. Ma, e poi? Son forse costoro chi* ahhnn-
«lonano la barca in cui si sono accomodati fino a
tanto che navigava in acque sicure, gli aspiranti
alla successione?
Germania
l.e urne sono un pessimo interprete
si fa a negar»* che « - i sia
che prima v’erano — e TU deputati euiniiiiiNtt —
contro i 54 di primn?
(ili oroscopi annunciano « he il significato ioipli-
cito nei progressi «lei partiti estremisti «leve riscon
trarsi nel dis« redito in «ni cade progressivamente
il regime democratico di fronte aH’intensith-nrst
«Iella guerra di classe. F gli uni, i fascisti, ne trag
gono pretesto a »i|K*tei«* che bisogna desumaci* la
forca per la peste rivoluzionaria, «* gli «litri, I «•«»-
munisti, «’lm inni c’è salvezza fuorché nella "«fitta»
tura proletaria".
Per intanto, la cimceiitra/iiiiic «lei parliti i.i«mI«-
rati continua a governare e se «pialeosa, «lopo le
recenti «‘lezioni, è mutato in Germania, le <<>nse-
giienzc si «(‘«Iranno in seguito. X (pianti, rlcev«*n-
«lo le prime tiolizit* «lei risultati.elettorali , si * i.l.-r.»
.New York "aventi investimenti in Germania , si so
no afi'rettati a rassicurare clu*, fatte le
gini. essi si sentivano siimi «he la stillazione non
era*per nulla aggravata, eln* le viltode fascista e
comunista alle urne non erano da interpretarsi co
me indice di instabilità del i-egime e che non v’era
(piindi Inopi ad alcun giustificato allarme.
Fhe cosa è dumpie cambiato?
Ijv composizione del lielclistag, tliat's all!
L’avvenimento dice tuttavia «piafihc «osa. Dici
che se l'Incremento |iarlanieiitare comniilsta è, p«*r
le sue modeste proporzioni, affatto spiegabile co
me una conseguenza del cresciuto malconleiiti» pro
letario a causa d«*lla diffusa «lisoc«'iipazioin* « del
progressivo intensillcarsi «fi*lla reazioni* governati
va, l'enorme successo del imrtito fascista, per fi- sue
iperboliche propoizioni, è inspiegabifi* come segno
d'uu normale sviluppo del partito di reazione e
«•lie a determinarlo devono aver contribuito •anse
estranee, inculi fessale, anormali.
tonali cause? Il piccolo colpo «Il Stato «lei pjs-si-
dente Hind«*nbiirg, dello sc«»rso luglio, «piando, ri
petendo una non dimenticata manovra «li Gioliti!,
sciolse il parlann*nto, può esserne una e non ulti
ma. Il potere assoluto non lui altra funzione che «li
promuovere la reazione, sottraendo a «pialsisisi inr-
ma di controllo gli atti «lei governo. D'altra parte,
la sollecitudine con cui i banchieri «li XX all Sireet
sono corsi a "traiupiillizzare gli animi" — «ome si
— ne tradisce un’altra. t^u<*sli signori si di
chiarano soddisfalli «lei progressi del partito fasci
sta, tedesco: vuol dire che li hanno propiziati.
Il militarismo compatto intorno a Himlenburg,
l’alta finanza compatta intorno a XX all Street, ecco
«iu«* elementi «li prima importanza a spiegali- i ri
sultati delle elezioni tedesche.
Ma il militarismo «* l'alta finanza sono v« «•chic
lonusceiizc t UOU «la ì~.«l«i ••*« s. ».>»■«» mitiin ««••Ma
repubblica tedesca. Lo furono sin «la principio <«d
N’oske «li scellerata memoria e lo restano. Le « fi*-
zioni non portano evi«lenlemente, in materia, alcu
na nuova notizia.
In «pianto al rapido ingrandire del partito fasci
sta può spiegarsi — con poche probabilità «li ca
dere in errore — come lo spauracchio artitìzfiiso
immaginato «la codeste potenze sovrane a bilancia-
ic i naturali progressi d«‘l movimento rivoluziona
rio «-he nella Germania proletaria, devota all<*
marxistiche caserme, guarda in larga misura — «*
con poca ragione —— al partiti» comunista.
Le taux de reconnaissance estimé pour ce document est de 83.9%.
En savoir plus sur l'OCR
En savoir plus sur l'OCR
Le texte affiché peut comporter un certain nombre d'erreurs. En effet, le mode texte de ce document a été généré de façon automatique par un programme de reconnaissance optique de caractères (OCR). Le taux de reconnaissance estimé pour ce document est de 83.9%.
-
-
Page
chiffre de pagination vue 1/8
- Recherche dans le document Recherche dans le document https://gallica.bnf.fr/services/ajax/action/search/ark:/12148/bpt6k5132948m/f1.image ×
Recherche dans le document
- Partage et envoi par courriel Partage et envoi par courriel https://gallica.bnf.fr/services/ajax/action/share/ark:/12148/bpt6k5132948m/f1.image
- Téléchargement / impression Téléchargement / impression https://gallica.bnf.fr/services/ajax/action/download/ark:/12148/bpt6k5132948m/f1.image
- Mise en scène Mise en scène ×
Mise en scène
Créer facilement :
- Marque-page Marque-page https://gallica.bnf.fr/services/ajax/action/bookmark/ark:/12148/bpt6k5132948m/f1.image ×
Gérer son espace personnel
Ajouter ce document
Ajouter/Voir ses marque-pages
Mes sélections ()Titre - Acheter une reproduction Acheter une reproduction https://gallica.bnf.fr/services/ajax/action/pa-ecommerce/ark:/12148/bpt6k5132948m
- Acheter le livre complet Acheter le livre complet https://gallica.bnf.fr/services/ajax/action/indisponible/achat/ark:/12148/bpt6k5132948m
- Signalement d'anomalie Signalement d'anomalie https://sindbadbnf.libanswers.com/widget_standalone.php?la_widget_id=7142
- Aide Aide https://gallica.bnf.fr/services/ajax/action/aide/ark:/12148/bpt6k5132948m/f1.image × Aide
Facebook
Twitter
Pinterest