delle leggi dell'elettro-fisiologia e neuropatologia (veggasi quanto ne dice l'ERB nel suo trattato d'elettroterapia). DIfatti, la corrento elettrica è semplicemente un eccitatore comune di tutti i nervi, ma non é un eccitatore specifico per nessuno, perché noi non abbiamo nervi speciali sensibili allo stimolo elettrico, corne ne abbiamo dei sensibili al tatto, al caldo ecl al freddo, alla luce, ai suoni, ai sapori ed agli odori. Non pertanto, stimolando la pelle ed i muscoli con correnti faradiche e galvaniche, noi vi risvegliamo una sensazione distinta da qunUe che son proprie di quèsti organi ed in tal modo l'esame con la corrente elettrica costituisce un mezzo d'applicazione facile e d'esattezza sufficiente ai bisogni della pratica, per determinare ed anche misurare la sensibilità comune, cutanea e muscolare (più propriamente parlando, dei nervi sensitivi della pelle e dei muscoli).
Per quanto riguarda la sensibilità elettrica degli apparati sensorii, già ne parlai ai paragrafi corrispondenti (eccitazione galvanica dei nervi gustativi, acustici ed ottici); qui trova invece il suo posto l'esame della eccitabilità elettrica dei centri nervosi, che ha la sua importanza anche in Psichiatria.
~) Esame della sensibilità elettrica della CM~. Si risvegliano sensazioni speciali nei nervi sensitivi della pelle tanto mercè la galvanizzazione, quanto mercé la faradizzazione e la franklinizzazione.
aj La sensibilità cutanea alla corrente galvani ça si manifesta con sensazioni locali neipunto di applicazione degli elettrodi, le quali variano secondo la natura dei poli, l'apertura e la chiusura del circuito, di guisa che puô ammettersi teoricamente, sebbene non ancora studiata abbastanza dall'aspetto clinico, anche una formola o « legge galvanica di eccitamento dei nervi sensorii analoga a quella dei nervi motorî (Vedi §§ 51, pag. 235).
A corrëM~ deboli ~(x~a~cAe si risveglia prima una certa sensazione di pizzicore al punto ov' è applicato il polo negativo ed alla chiusura del circuito (CaC/t~S). Con correnti ~~M forti la sensazione diventa più. viva e quasi dolorosa,